#PER CHI AMA: Stoner/Funk/Alternative |
Uno strano nome, una strana formazione a tre, una scelta stilistica particolare con un sound stoner oriented ricercato e atipico. Il suono della band tedesca è caratterizzato dalla presenza di una batteria che riempie e fa da tappeto ad un basso distorto, padrone della scena, e ad una voce che mette ordine nelle strutture complesse delle composizioni. L'ottima performance del vocalist Andy, sensuale e allucinato alla perfezione, rende assai attraente il lavoro. Quel suo cantato a cavallo tra psichedelia e alternative metal anni novanta, è molto convincente cosi come il sostegno dietro le pelli di Chrisch. Discorso a parte per il basso che qui si rende il vero padrone, tutto è a suo carico, la melodia e le ritmiche pendono dalle sue corde visto che non ci sono altri strumenti utilizzati per arricchire il suono. Il bassista Michi si muove agile e sostiene molto bene le strutture tra bassi gravi e distorti, ritmiche funky, quasi in ricordo della Henry Rollins Band, ed escursioni stoner alla Core di 'The Hustle is On'; a volte il basso saltellante ricorda anche il tiro dei Rage Against the Machine ma Tom Morello non compare mai, e qui sta la particolarità della band e probabilmente anche il suo limite. Tutti i brani sono delle potenziali hit, suonate bene ed orecchiabili, fluidi, trascinanti, non presentano momenti bui e sono a tratti carichi di un vero magnetismo rock, che mi ricorda la musica degli allucinatissimi The Hypnothics, suonata però con tutto il peso di un mammut ed un virtuosismo spinto. L'album è sì interessante, ma non sarà ben accettato da tutti vista l'assenza di strumenti portanti, una chitarra o delle tastiere, cosi verosimilmente, molti lo reputeranno inspiegabilmente incompleto ed il disco risulterà di nicchia, non tanto per il fatto che i brani non siano buoni o troppo eccessivi, per il fatto che come già notato per gli OM, la combinazione di solo basso e batteria, alla lunga, porti a risultati ottimi ma per un pubblico di soli appassionati, musicisti, cultori e sperimentatori. Sicuramente dal vivo questo trio tedesco sarà uno spasso da vedere, e il loro disco, uscito per la Tonzonen Records, è sicuramente da ascoltare. Sono bravi e fantasiosi questi Moto Toscana, quanto bizzarra e coraggiosa è la loro proposta... certo è, che con brani del genere e un range di suoni più ampio, a questi tre preparati musicisti non resterebbe altro che diventare leggenda! (Bob Stoner)
(Tonzonen Records - 2018)
Voto: 75
https://mototoscana.bandcamp.com/releases
Voto: 75
https://mototoscana.bandcamp.com/releases