#PER CHI AMA: Metalcore |
Nati a alla fine del 2015, i ragazzi d'oltralpe Opalized, senza perdere tanto tempo in saluti e smancerie si dedicano immediatamente alla stesura, nonché registrazione dell'album 'Rising From the Ashes'. Il disco è interamente autoprodotto e devo dire con un'ottima resa moderna del sound, con bassi potenti e una bilanciatura perfetta delle frequenza. I nostri propongono un metalcore assai commerciale a cui non si può chiedere niente di più di un ascolto disinteressato. Il tutto infatti suona troppo scontato, con parti stoppate e aperture di chitarre melodiche, con qualche bel riff interessante per carità, batteria sempre dritta, growl alternato a parti pulite. Ho cercato qualcosa di più sul conto della band sul web ma sono rimasto abbastanza deluso nel non vedere live al loro attivo se non qualche data nel prossimo autunno. Alla ricerca di un video, mi è spuntato quello del batterista che finge di suonare la parte della registrazione di batteria in uno studio senza nemmeno un microfono, e proprio non ne capisco l'utilità. Comunque il gruppo è molto attivo sui social avendo più di 20.000 followers, forse a loro interesserà maggiormente questo, piuttosto che fare musica nel vero senso della parola. La parte più bella del disco che mi sento di consigliarvi? L'intro (ed è tutto dire) di "Black Flag", un bellissimo pezzo di bossa nova. Assolutamente bocciati, ma non tutto è perduto. (Zekimmortal)
(Self - 2016)
Voto: 50
https://opalized.bandcamp.com/releases
Voto: 50
https://opalized.bandcamp.com/releases