I Pain Principle? Una band fra tante... Ve lo domanderete anche voi, dopo aver messo il cd nel vostro stereo e ascoltato l'intro e la seconda “Body Farm”, per quale motivo la maggior parte delle testate internazionali osannino questa band, che non fa altro che andare ad affollare il calderone death metal. La band di Orlando, che sinceramente non conoscevo e scopro solo oggi che esiste dal lontano 1993 (mi chiedo solo dove sono stati nascosti fino ad ora), rientrano nell'immensa distesa di gruppi che hanno ben poco da dire di nuovo. Questa è la loro terza fatica, un album di discreto e onesto death/thrash metal, con riffs pesanti, quanto mai convenzionali, ritmiche belle tirate e le vocals di Kevin Bullock incazzate quanto basta, sullo stile di Chuck Schuldiner. L'unica cosa su cui mi soffermerei invece, sono gli ottimi assoli di John Sutton, abbastanza melodici e assai ricercati, insomma una vera ascia alla chitarra. Quindi nessuna grossa novità proveniente dagli States, siamo sempre fermi a suoni di una decina di anni fa... Ottima la produzione infine di Eric Rutan (Hate Eternal e Cannibal Corpse), con suoni puliti, troppo poco però per elevare a capolavoro “Waiting for the Flies”. (Francesco Scarci)
(Blind Prophecy Records)
Voto: 65
Voto: 65