In tutta sincerità mi aspettavo qualcosa di meglio da questa release, da più parti osannata per la scelta del combo toscano di celebrare le gesta di un popolo leggendario quanto mai sfortunato, gli Etruschi. E cosa c’è di meglio del black più feroce e tirato per compiere questa commemorazione? Mah in effetti la scelta dei nostri mi sembra quanto mai discutibile e scontata, ma si sa che quando si parla di orgoglio patriottico, non c’è miglior genere che quello oltranzista del black metal. C’è da dire però che il sound estremo proposto in questo lavoro non si limita ai suoni puramente graffianti del genere suddetto, ma convergono anche sonorità più tipicamente classicheggianti come quelle taglienti del death scandinavo o quelle corpose del thrash mittleuropeo. “Tyrrenika” rappresenta il debut album per questo quintetto senese e un po’ di ingenuità è ancora palese nei 40 minuti scarsi di questo platter. 40 minuti di ritmiche tiratissime sostenute da una batteria che più che uno strumento musicale sembra la contraerea delle notti senza stelle di Baghdad, per la sua spaventosa velocità. Le vocals gracchianti di Filippo "Veltha" Piermattei (evocative e suggestive, nei momenti in cui canta in latino) declamano, nel loro straziante incedere, la storia e le difficoltà incontrate dal popolo etrusco nella loro breve vita. In definitiva, nulla di nuovo all’orizzonte, anche se l’auspicio è che questo concept cd, sia un punto di partenza per i nostri e un punto di svolta per il black pagano italico, fiero dei suoi illustri antenati e della sua memorabile storia. Monolitici! (Francesco Scarci)
(Rock Over Records)
Voto: 65
Voto: 65