Un look anni ’80, un sound veramente old school e un artwork tipico del brutal death degli anni ’90, contraddistinguono un po’ questo lavoro dal sapore cosi retrò, dei nostrani Laeta Mors. Non so quanto di positivo trovare in tutto questo in quanto a mio avviso, il quartetto italico (anche se nella foto interna del booklet sono in tre) incappa in una proposta quanto mai scontata e di scarso valore, se non per gli amanti di un genere, un thrash death d’annata, che potrebbero consolarsi in questo momento con uscite di ben altra caratura. Mi spiace sempre stroncare gli album, soprattutto quando provengono dal nostro paese, ma cosa volete che vi dica, in giro ci sono cosi tante proposte musicali ben più brillanti di questa che non riescono a trovare uno straccio di contratto, che mi sembrerebbe un bestiale insulto accogliere positivamente questa release. “Deafening Silence” è un concentrato dinamitardo di death thrash grezzissimo, con ritmiche sostenute, batteria stile contraerea (complice l’utilizzo della drum machine), harsh vocals e poco di più, per non parlare poi di una produzione a dir poco superiore alla sufficienza. Fortunatamente non tutto è da buttare di questo cd, ma qualche bel (seppur brevissimo assolo) fa la sua comparsa nella mezz’ora noiosa di questo inutile lavoro (“Fatal Thoughts of Suicide”, “My Life is Your Defeat” e la title track, tanto per citare qualche esempio). Pur ricevendolo ora, questo cd è datato 2007, quindi auspico che i nostri abbiamo potuto migliorare il proprio sound in questi tre anni. Per il momento mi spiace, ma si parla di rimandatura a settembre (giusto per rimanere in tema col passato). (Francesco Scarci)
(Cimitero Records)
Voto: 55
Voto: 55