
 In alcuni dischi, le canzoni si somigliano tutte e dopo un po’ uno si  chiede: “E allora?!”. In altri no, e quei dischi mi piacciono molto di  più! Quest’ultimo è il caso dei portoghesi “Cast a Fire”, band ai più  sconosciuta, ma estremamente valida. Inizialmente doveva essere un  lavoro del solo Bruno Mira che mirava ad ampliare le sue capacità  compositive, poi un bel giorno decise di coinvolgere un vero e proprio  gruppo. Ecco allora il nostro terzetto: il già citato Bruno Mira (prima  voce e chitarra), Alex Texeira (basso e seconda voce) e Emanuel Machado  (batteria). Cosa cercate? Ritmi calmi ma potenti? Canzoni con una certa  vena epica? Chitarre ben suonate ma non eccessive nei tecnicismi? Li  avrete con questo delizioso e sorprendente “These Troubled Waters”! Mi  sono chiesto come abbiano fatto ad unire songs relativamente diverse tra  loro, in un unico platter, senza dare l’idea di essere sbattuti da una  parte all’altra. La risposta è stata semplice: la band ha classe, classe  da vendere. Ogni canzone ha una sua personalità e al loro interno si  sentono poche sonorità ripetute e si nascondono profonde trame di  passione. Davvero in gamba i nostri lusitani nel non cadere nella  reiterazione. Prendiamo la title track per esempio, “These Troubled  Waters”: rende molto bene l’idea di un viaggio per mare, con momenti ora  calmi ora più veloci e con una vena epica in sottofondo. Ascoltiamo poi  “Heroes Legacy”, una cavalcata tra chitarre che si inseguono tra loro e  un cantato principalmente melodico con cori assai accattivanti. Più  dura “Black Stage”, a farci sentire che la band portoghese è anche in  grado di essere anche più veloce senza diventare mai eccessiva nella  propria proposta. Non poteva mancare neppure il lentone, “True Love  Never Dies”, particolarmente elegante, graziato dai quegli intriganti  giri di pianoforte. E ancora, in una girandola di emozioni, vorrei far  notare anche l’apertura, vagamente in stile Carlos Santana, della  riflessiva “Still Mystery”. Piacevole anche la presenza di alcune  campionature in “Whisper” cosi come la ben curata “Never Forget”.  Commento ultra positivo infine anche per il packaging del CD e per la  parte grafica, ben curate entrambe. Questi ragazzi di Lisbona mi hanno  colpito e ora aspetto con ansia la loro nuova produzione! (Alberto  Merlotti) 
(Real Gana Records) 
voto: 80
voto: 80
