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domenica 17 luglio 2022

Svin - Introducing Svin

#PER CHI AMA: Experimental Sounds
La scena danese sta crescendo che è un piacere, anche grazie ad entità come gli Svin, che con questo 'Introducing Svin', giungono al settimo capitolo della loro ultradecennale carriera. Sebbene un titolo ingannevole, quasi atto ad introdurci per la prima volta al mondo del trio avantgarde di Copenaghen, i nostri ci prendono per mano per condurci nel loro visionario cosmo musicale, fatto di rock sperimentale proposto davvero ad alti livelli. E lo confermano immediatamente i suoni cinematici dell'introduttiva "Obelisk", che sciorinano landscape sonici davvero suggestivi, complice verosimilmente l'utilizzo del sax (a cura di Henrik Pultz Melbye) e di un uso fantasioso di chitarra e batterista, grazie alle performance di Lars Bech Pilgaard e Thomas Eiler. Non sarà il mio genere, ma il primo brano mi ha steso per intensità emotiva, coinvolgimento, durezza e per quell'uso stralunato delle voci campionate. Con "From Within" si entra invece in una sorta di incubo a occhi aperti, con sonorità minimal al limite del glaciale nella prima metà, e paranoico-jazzistiche nella seconda parte. Questo evidenzia come 'Introducing Svin' non sia un disco semplice da affrontare, ma sicuramente ha un certo spessore tecnico, confermato dalla terza "Bøn", dove appare la voce di Thorbjørn Radisch Bredkjær, in una song dai tratti obliqui che non ho realmente ben capito e per questo ho apprezzato enormemente per le sue storture musicali. Storture che proseguiranno nel resto del lavoro, dalla jazzata e psicotica "Snake" passando per la dronica "Herbalism", fino ad arrivare all'imprevedibile "Årring", che vede Kasper Tranbjerg dilettarsi egregiamente alla tromba (il quale tornerà anche nella schizoide e John "zorniana" "Punklort"). "Deadweight" è un lungo brano di oltre nove minuti di angoscianti sonorità drone, mentre la conclusiva "Dødsenangst" è un esempio di scomposti suoni elettronici contaminati dal noise, che vedono alla voce la robotica ugola di Marie Eline Hansen, a completare un disco che dire sperimentale potrebbe apparire addirittura eufemistico. (Francesco Scarci)

(Tonzonen Records - 2022)
Voto: 75

https://svin.bandcamp.com/album/introducing-svin