#PER CHI AMA: Grind, primi Napalm Death, Terrorizer |
Avete fretta di ascoltare un album che vi brutalizzi velocemente ed efficacemente con ritmiche assassine e schizoidi? Eccovi presto accontentati: 21 tracce di ferale grind core per un totale di 27 minuti; 21 schegge impazzite che vi segheranno in due con il loro sound, concentrato di brutalità, efferatezza e semplicità, che di certo non griderà al miracolo, ma che rappresenta di certo la ricetta ideale per chi ha voglia di pogare come un dannato. “Escalating Decay” è il debut cd degli ateniesi Progress of Inhumanity, che forse nostalgici degli esordi di Carcass (“Reek of Putrefaction”) o Napalm Death (era “Harmony Corruption”), ha pensato bene di rilasciare questo lavoro, esclusivamente indicato ai fan del genere. Inutile soffermarsi su una traccia piuttosto che un’altra, data l’esigua durata delle varie composizioni: vi basti sapere che ciò che contraddistingue il sound dei nostri è una ritmica serrata, nervosa, secca, ma mai estremamente pesante, una sorta di punk portato all’ennesima potenza. La linearità dei suoni, le growling vocals che si intrecciano con uno screaming nevrotico, un drumming ultra tecnico con un uso sconsiderato dei blast beat, qualche inatteso rallentamento, completano il quadro della situazione di una release che non ha molte pretese, se non quella di farvi sbattere la testa come dei pazzi scatenati. Devastanti! (Francesco Scarci)
(The Spew Records)
Voto: 65
Voto: 65