#PER CHI AMA: Sludge/Doom |
Ancora suoni marcescenti, un altro 7" con cui giochicchiare nel mio giradischi, un'altra band dagli US e un'altra manciata di pezzi marchiati Bad Road Records. Questo giro ce ne andiamo ad Atlanta a conoscere i Crawl e il loro '30 Year Suicide' del 2017. Dicevo della marcescenza della proposta e il side A del dischetto propone la funerea "Pornography of Grief": ritmica doomish, lenta e ossessiva, sorretta da uno screaming bestiale per un sound minimalista almeno fino a quando a scoccare la freccia è un brillante assolo che rende il tutto quasi più accattivante e digeribile. Sul lato B, la title track e una chitarra super riverberata apre un'altra indolente discesa negli inferi, con il Caronte di turno (e una voce qui dalle sembianze gutturali) a guidarci nel viaggio. Il tutto è davvero flemmatico e poco avvincente a essere onesti, fino al quinto minuto quando finalmente la ritmica aumenta il passo quasi a deflagrare, ma siamo ormai a poco più di un minuto dalla fine. Troppo tardi e un'occasione sprecata, considerata l'esigua (11 minuti) durata del disco. (Francesco Scarci)
(Bad Road Records - 2017)
Voto: 60
https://badroad.bandcamp.com/album/30-year-suicide
Voto: 60
https://badroad.bandcamp.com/album/30-year-suicide