#PER CHI AMA: Black/Postcore/Sludge, Altar of Plagues |
C'era una certa attesa per il secondo lavoro dei transalpini Regarde Les Hommes Tomber, che avevano ben impressionato (anche il sottoscritto) con il loro debut album omonimo, uscito per la sempre più attiva Les Acteurs de l'Ombre Productions, ormai focalizzatasi alla ricerca di talentuose band nella scena post black. Li avevamo descritti come una sorta di black contaminato da post metal e sludge, con influenze che sfociavano nel sound torbido di Neurosis e Cult of Luna. 'Exile' ripropone quelle sonorità ma ce le offre corredate di una classe sopraffina che esplode con una certa dirompenza in "A Sheep Among the Wolves", song che mette in scena tutta l'ecletticità dell'ensemble di Nantes: incipit tribale e poi tutta l'adrenalinica furia del quintetto divampa come il peggiore degli incendi. Il sound però ben presto assume un'altra fisionomia e dal black si vira verso lidi più lugubri, prima del post e poi dello sludge. L'arcigna voce di Thomas, che lo scorso anno sostituì U.W., si mostra malefica e carismatica al tempo stesso, e ben si amalgama con la ferocia di fondo dei RLHT. L'impeto dei nostri però non si placa nemmeno nella successiva "Embrace the Flames" dove anzi, la band alza ulteriormente il tiro con un carico di atmosfere nefaste e caustiche ritmiche, che comunque garantiscono una costante melodia di fondo e rendono 'Exile' ancor più appetibile. Un breve intermezzo e si precipita nelle atmosfere sulfuree di "...To Take Us", il pezzo più scuro dell'album, quello che ha più punti di contatto con il claustrofobico sound degli Altar of Plagues. E la sensazione di vertigine da assenza di ossigeno, si manifesta anche nella demoniaca "Thou Shall Lie Down", introversa, ossessiva, malata e con delle velenose sferzate di intima violenza post black che la votano come il mio pezzo preferito di 'Exile'. L'album si chiude con la traccia più estesa del disco, "The Incandescent March", undici minuti che si aprono con tocchi delicati che pian piano vanno crescendo in intensità, per il definitivo colpo di grazia che i Regarde Les Hommes Tomber sono pronti ad inferire in quest'ultimo drammatico brano di 'Exile' che pur evocando lo spettro di Blut Aus Nord e Deathspell Omega, pone seriamente il combo francese tra i candidati più accreditati a raccogliere lo scettro degli Altar of Plagues. Pestilenziali. (Francesco Scarci)
(Les Acteurs de l'Ombre Productions - 2015)
Voto: 80