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venerdì 24 dicembre 2021

Anthropolatri - V Svete Kostrov

BACK IN TIME: recensione gentilmente concessa da Nihil Zine
#PER CHI AMA: Black/Epic
Ecco a voi un duo di ucraini panslavisti... I nostri eroi Lazar e Vogneslav dedicano il loro album "all'orgoglio del popolo serbo", e non dimenticano di salutare nel booklet "tutti i fratelli di sangue di Ucraina, Russia, Bielorussia, Serbia, Bulgaria, Polonia, Rep.Ceca, Slovacchia, Moravia, Macedonia, Slovenia, Bosnia" e chi più ne ha più ne metta. Stranamente le dediche sono in lingua inglese, tutto il resto è in ucraino: curioso no? C'è da segnalare una collaborazione alle tastiere da parte di Saturious (Nokturnal Mortum). Il genere praticato dal duo panslavista è un black metal che ha nelle vocals, gracchianti e di quando in quando davvero stonate, il suo limite principale. Tuttavia liquidare sbrigativamente questo album sarebbe ingiusto: le atmosfere che vi si respirano sanno essere, talvolta, piuttosto suggestive. Il pezzo migliore dell'album è senza ombra di dubbio quello d'apertura: puro folklore ucraino senza alcuna componente metal. Da ascoltare. Le rimanenti sette canzoni si collocano sul versante del black metal con venature epiche.

(Beverina Productions - 1999/2018)
Voto: 65

https://beverina.bandcamp.com/album/anthropolatri-tape-1999