BACK IN TIME: recensione gentilmente concessa da Nihil Zine
#PER CHI AMA: Brutal Death/Grind |
Brutal death dalla Colombia. E si sa che i colombiani non scherzano... Fra chitarre dissonanti, a tratti piuttosto fastidiose, ruggiti e grida isteriche (il binomio growls-scremings è diventato ormai un luogo comune), in questo album si sfiora la follia vera e propria: ascoltare per credere la traccia numero sei, "Interlutium". La registrazione è dignitosa ma non eccelsa; siamo di fronte a un prodotto per certi aspetti simile a quello dei Purgatory, rozzo e feroce. Con il titolo che si ritrova, è logico che il cd verta sulle tematiche autoptiche rese "popolari" dai primi Carcass. Non mancano ovviamente - e come potrebbero? - escursioni nei territori della necrofilia ("Sublimacion Necrofilica") e del cannibalismo ("Fervor Antropofago"). Mirabile il titolo, ma solo il titolo, dell'ultima canzone: "Carne Inerte Nauseabunda". Signori, il pranzo è servito.
(Bizarre Music - 1996)
Voto: 60
https://www.metal-archives.com/bands/Purulent/2515
Voto: 60
https://www.metal-archives.com/bands/Purulent/2515