BACK IN TIME: recensione gentilmente concessa da Nihil Zine
#PER CHI AMA: Black Gothic |
Una suggestiva intro di tastiere apre le porte di 'Midian', quarta release, datata 2000, della celebre band britannica. Il mondo mutante creato dalla fantasia dello scrittore Clive Barker ha ispirato non solo il titolo del cd ma anche le immagini che illustrano il booklet. Chi di voi ha letto "Cabal" o ha visto l'omonimo (e controverso) film, non potrà fare a meno di ripensare ai mostruosi Notturni nascosti nella sotterranea città di Midian... Venendo al contenuto prettamente musicale, l'unico difetto dell'album è la durata eccessiva di alcune canzoni, superiore in certi casi ai 6 minuti. Ciò non toglie che "Midian" sia, a mio avviso, un piccolo capolavoro. La produzione è impeccabile, i suoni curatissimi e nitidi, e gli strumenti sono sfruttati appieno. Da segnalare i brani "Chtulhu Dawn", "Death Magick for Adepts" e "Lord Abortion".
(Sony - 2000)
Voto: 85