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venerdì 5 aprile 2019

Agos - Aonian Invocation

#PER CHI AMA: Death/Black, Bolt Thrower
Dalla Grecia è in arrivo la one-man-band degli Agos, una compagine che vede come suo unico interprete il leader dei Virus of Koch, Van Gimot peraltro ex membro di un'altra manciata di gruppi tra cui gli Acherontas. Direi subito che la precedente appartenenza di Van Gimot nelle succitate band si sente nelle note di questo 'Aonian Invocation', un lavoro di occult black metal che evidenzia l'adesione degli Agos alla scena ellenica. Quindi potrete facilmente immaginare come si traduca in musica la proposta del nostro factotum, che già dall'apertura affidata a "Through the Strait of Messina" (interessante la componente mitologica a livello lirico), si lancia in un black/death mid-tempo dalle tinte oscure ma cariche di quel groove tipico del suono ellenico che unisce aperture melodiche con una solida epicità di fondo, vero trademark della scena. Facile pertanto farsi conquistare dal suono potente, a tratti tribale (la parte centrale di "Mardyakhor" è davvero coinvolgente, cosi come pure la spettrale intro della musa incantantrice di "Trojan Desolation", ove si narra il conflitto tra achei e troiani, in una robusta traccia che mostra tuttavia qualche contorno musicale legato alla matrice mediorientale), rituale ("Devourer of Men" la mia traccia preferita, anche la più lunga del disco con i suoi quasi nove minuti, in cui sottolinerei ancora la potenza del musicista ellenico, con tanto di blast beat e killer riff, messa a servizio nella melodia in una traccia che potrebbe stare su un qualsiasi disco dei Nile) ed etnica ("Glorious Return" ne è l'emblema assoluto con i suoi strumenti tipicamente arabeggianti e la comparsa alla voce di una gentil donzella) offerto dal mastermind ateniese. Insomma 'Aonian Invocation', pur non inventando nulla di originale, regala quasi tre quarti d'ora di musica potente, melodica e coinvolgente che farà la gioia di tutti gli amanti di sonorità estreme, permeate comunque da una buona dose di melodia. (Francesco Scarci)

(Satanath/Deathhammer Records/Heathen Tribes - 2018)
Voto: 74

https://virusofkoch.bandcamp.com/album/aonian-invocation