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giovedì 20 novembre 2014

Torrens Conscientium - All Alone With My Thoughts

#PER CHI AMA: Death Doom
La scena doom si arricchisce di una nuova realtà, i Torrens Conscientium, trio formatosi nel 2009 a Sinferopoli, nella ahimé nota penisola della Crimea. L'etichetta è la Solitude Productions manco farlo apposta, e le parole che potrò spendere per questa release, non saranno certo differenti dalla miriade di band che affollano la scena, uscite per label russa. Sette tracce per oltre tre quarti d'ora di musica, che già dal titolo, la cui traduzione sta per "Tutto Solo con i Pensieri", non lascia presagire nulla di allegro. E cosi parafrasando il titolo della release, 'All Alone With My Thoughts', mi immergo nell'oscurità del mio studio, in cui solo la luce dello schermo del computer mi consente di identificare i tasti da schiacciare, e mi lascio trasportare dalla musica di questi nuovi arrivati, cercando di scacciare in realtà quei pensieri che avvolgono la mia mente. E il risultato, per quanto ci crediate o no, è davvero entusiasmante, perché i due Sergei e la bella Alina, che vanno a comporre la line-up della band, non sono gli ultimi pivelli arrivati. Lo dimostrano le buone capacità esecutive, ma soprattutto il pathos che emanano i loro pezzi, "The Black Fog" in testa, che mostra la sua seconda metà meditativa e decadente. "Immersion" è il classico pezzo cadenzato per cui se ne ascoltano a migliaia ogni giorno, anche se in questo caso le atmosfere risultano ben più orientate all'onirico che al funereo e dove si può apprezzare l'eccelso growling del vocalist e l'apprezzabile sezione (pseudo) solistica. Lo ribadisco, nulla di trascendentale, ma che si lascia ascoltare e apprezzare ben oltre alcune release di gruppi ben più blasonati. "A Evening Behind" è la song più tetra che avvicina maggiormente i nostri al funeral, mentre "Hitcher" si mostra più ringhiante a livello di ritmiche, anche se le tastiere ne smorzano l'irruenza, conferendo all'impianto sonoro una maggiore carica ambientale. Il disco prosegue su questa linea, con un altro pezzo, "Being Lonely" e l'outro "The Dawn", che non rappresentano proprio il ritratto della felicità, nemmeno a livello di titoli. 'All Alone With My Thoughts' è un lavoro che non aggiunge nulla di nuovo in fatto di originalità ad un genere che più volte negli ultimi tempi abbiamo definito stantio, tuttavia è un disco piacevole, che denota ancora qualche ingenuità in termini di songwriting, ma che comunque si lascia apprezzare per la sua inattesa accessibilità. Buon inizio. (Francesco Scarci)

(Solitude Productions - 2014)
Voto: 70