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domenica 30 maggio 2021

God Forbid - IV: Constitution of Treason

BACK IN TIME:
#PER CHI AMA: Metalcore/Swedish Death
Lo Swedish death miscelato al metalcore americano ha avuto un grande successo in passato creando ad un certo punto anche una indigestione tale da rendere assai complicato da descrivere con parole differenti, gruppi che alla fine proponevano la stessa minestra. I God Forbid sono una di quelle band che in passato mi ha dato una mano nel semplificarmi la vita, cercando di prendere le distanze e interpretare il genere con una certa dose di personalità. Non siamo di fronte ad un capolavoro, però devo ammettere che il quarto album della band statunitense non si presentò affatto male mostrando una longevità per le nostre orecchie non indifferente. Una produzione sporca (ma va bene così) accompagna le note di “Constitution of Treason”, in cui i classici riff hardcore e la vetriolica voce di Byron Davis, si strutturano all’interno della tradizionale metal song, dotata dei tipici riffoni di chitarra (bravi i fratelli Coyle alla sei corde), delle cavalcate alla Iron Maiden, di melodici cori con brillanti clean vocals e taglienti assoli. Il 2005 fu l’anno di questo sound, dei vari As I Lay Dying, dei Trivium e anche dei God Forbid, come pure fu l’anno della moda dei cd suddivisi in 99 frammenti (qui 98), quasi a fare impazzire il recensore di turno che, come me, fatica a capire che pezzo sia arrivato ad ascoltare. E cosi mi ritrovo alla traccia 36, scuotendo la testa come un pazzo esagitato, ascoltando la freschezza e la dinamicità di “The Lonely Dead”, sicuramente il pezzo migliore del disco che tra l’altro si chiude con un suadente pianoforte. I God Forbid se la cavano davvero egregiamente, avendo dalla loro anche una grande capacità tecnico-compositiva e un ottimo gusto per la melodia. (fantastica la tappa 60-69, “To the Fallen Hero”). Alla fine mi ritrovo a tessere le lodi per una band che è riuscita a farmi vincere la mia resistenza verso un genere ormai depauperato di idee. Alla traccia 97 mi trovo ancora super entusiasta e il successivo e ultimo frammento non fa altro che alimentare il mio desiderio di riascoltare questo lavoro. (Francesco Scarci)

(Century Media - 2005)
Voto: 72

https://www.facebook.com/officialgodforbid