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domenica 12 maggio 2019

No Man's Valley – Outside the Dream

#PER CHI AMA: Psych Rock, Danzig
Gli olandesi No Man's Valley con questo nuovo album (edito dalla Tonzonen Records) hanno fatto un passo avanti da vero gigante, in assoluto il loro miglior lavoro, un disco che comprende composizioni carismatiche, compatte e avvolgenti, canzoni abbaglianti sotto l'egemonia del garage rock psichedelico più ricercato, cosmico e solare che spazia tra Fuzztones e On Trial, tra The Church e The Spacious Mind, tra Giobia e Crime & the City Solutions, tra il primo Danzig e i The Doors. La musica è intrigante e nasconde sotto la matrice garage anche una punta di stoner vecchia scuola europea, stile 7Zuma7 o The Heads. Il suono si esalta e mette a segno il miglior colpo con l'imponente e sulfurea "From Nowhere", dove è d'obbligo l'associazione alla mitica e irraggiungibile "Skeleton Farm" dei Fuzztones, ed è doveroso aggiungere, che la band dei Paesi Bassi, pur ricordando vari maestri del genere psych, si assume la pesante responsabilità di una originalità di grande valore. I suoni sono praticamente perfetti, curati in maniera maniacale, luminosi, profondi, lisergici e allucinati quanto basta per sentirne il vero calore e tutta la reale efficacia sonica. Il canto è sofisticato, coccolato dagli effetti vintage, il beat scalpita ed offre un sapore antico sulla rotta dei 60s, in un mood incantato che emana poesia e magia in tutte le sue tracce anche quando si surriscalda sulla via del buon vecchio Glenn Danzig, modalità canora "She Rides" (ascoltate "7 Blows"), facendolo rientrare nel finale, in un contesto sonoro stile "The End" dei Doors. Un lavoro importante, fantasioso e rispettoso allo stesso tempo, per quelli che sono i canoni preimpostati del garage rock/psichedelia di qualsiasi annata, musica per lasciarsi trasportare, per immergersi in un viaggio, liberare la mente e gioiosamente godere di un rock stralunato (ascoltate il fantastico ritornello di "Lies" in salsa Crime & the City Solutions, periodo 'Shine') suonato alla grande, una cascata di suoni luccicanti pronta ad investirvi con un taglio dark molto coinvolgente. La copertina del digipack è fantastica, surreale, allucinogena ed il disco è bellissimo senza alcuna caduta di stile, un caleidoscopio di colori tutto da scoprire. I No Man's Valley si affacciano all'altare del rock internazionale in maniera splendida e credibile. Ascolto imperdibile! (Bob Stoner)