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lunedì 9 aprile 2018

Campos - Viva

#PER CHI AMA: Electro Folk, Black Heart Procession
Chitarra acustica riverberante, sporcata da un'elettronica crepitante e sabbiosa ("Am I a Man", "Cargo Cult"), persino prossima a una specie di trip-hop decostruito ("Uneven Steps"), o subliminalmente tribale ("How My Son"). Rileverete fin dai primi accordi quella profondità di suono affascinante e scura, repentina e spaventevole come il freddo che sopraggiunge nel deserto. C'è molto dei primi Calexico, quelli di 'The Black Light', per esempio, ma anche Tim Buckley ("You Keep Thinking"). Nel prosieguo la vegetazione musicale si dirada ulteriormente. Nel deserto rimangono un filo vitale di chitarra, una voce disidratata e miraggi sonori elettronici ("Space", "Storm"). Il vostro viaggio lisergico nel deserto sta prendendo una brutta piega ("Far Away"). Sentite la vita sfuggire in un afflato, quando finalmente il sole sorge nuovamente. Quel sole mattiniero e sonno-folkeggiante che filtrava dalla tapparella di Beck in "Morning Phase" ("Freezing", "Straight Ahead"). Siete salvi. Vi è andata bene, stavolta. Ma ricordate: mai assecondare i seducenti consigli del Re Lucertola. (Alberto Calorosi)

(Aloch Dischi - 2017)
Voto: 75

https://alochdischi.bandcamp.com/album/viva