#PER CHI AMA: Techno Death Thrash, Death Metal,
Morbid Angel
|
"Più che un EP, un biglietto da visita". Così mi dissero gli Ozawabeach alla consegna di questo disco, esso difatti presenta solamente tre tracce al suo interno, con una durata totale di dieci minuti scarsi. Poche ma buone in ogni caso aggiungo io; le composizioni presentano una solida base di death metal in stile americano, con una batteria che si alterna tra ritmi monolitici e sfuriate in blast beats, mentre le chitarre si atteggiano con riffoni di thrash metal tecnico, con numerosi piccoli virtuosismi, dove nemmeno il basso si risparmia con un sei corde sempre in movimento. Ad evitare la mera base mononota, una voce spazia perfettamente tra lo scream e il growl riuscendo perfettamente nell'intento di rendere le canzoni dinamiche. I suoni, anche se non perfetti, vanno benissimo come "biglietto da visita" e trasmettono tutto l'impatto del combo vicentino, che ha voluto rendere questo EP un piccolo omaggio al cinema horror attorno al quale ruota la loro musica. In apertura troviamo "Black Shining Beast" che fa riferimento ad "Alien": la canzone risulta letale quanto il mostro del cinema; la successiva "The Morbid Curse" si riferisce a "The Ring" e in chiusura "The Dark Side" è dedicata invece a "La Casa". Una grande anteprima, spero solo che la band riesca ad esordire con qualcosa di più sostanzioso al più presto. (Kent)
(Self)
Voto: 70
https://www.facebook.com/ozawabeach
Voto: 70
https://www.facebook.com/ozawabeach