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mercoledì 28 gennaio 2015

BigBangBayBees - Little Nothing

#PER CHI AMA: Rock, Power Pop, Velvet Revolver
I BigBangBayBees (BBBB) sono una rock band francese nata nel 2005 a Tolosa e composta da cinque membri. 'Little Nothing' è il loro terzo EP nel quale si è consolidato il loro stile, in cui si ripercorrono le tracce di band come Velvet Revolver, Muse, Alter Bridge e The Rasmus, lavorando quindi su timbriche rock attuali. L'EP contiene cinque tracce, le prime tre sono inediti mentre le restanti due, sono vecchi brani arrangiati per allinearli con l'attuale sound della band. "Migration" apre il cd e sin dai primi secondi s'intuiscono le intenzioni della band che fa l'occhiolino ad un rock semplice da digerire in smarcature al limite con il pop. I riff sono orecchiabili e vanno dove devono andare, senza grosse pretese di creatività ed innovazione. Le distorsioni sono leggere, ma permettono un certo impatto grazie agli arrangiamenti studiati ad hoc con basso e batteria. Una bella cavalcata rock insomma, con tanto di assoli e struttura strofa/ritornello classica e intramontabile. Il vocalist ha una timbrica giovane e fresca, con buone doti di estensione e un'ottima pronuncia inglese. "Smoldering Sun" è un brano già più maturo, introspettivo e meno chiassoso. L'introduzione si basa su arpeggi con effetto di delay che regalano spazialità, in cui l'incipit che segue, riprende le stesse sonorità con un perfetto crescendo fino all'attacco vero e proprio della canzone. Si percepiscono le influenze prog, soprattutto nelle due chitarre che si divertono a duettare in perfetta sintonia. Per i sei minuti di brano, i BBBB mettono in luce le loro doti tecniche, regalando un sonoro ricco di sfaccettature. Verso la fine si ha un break dai sentori etnici e ambient che permettono al brano di lanciarsi verso l'assolo finale, correndo assieme alla sezione ritmica di basso/batteria che si rivela sempre all'altezza, dall'inizio alla fine di questo EP. Dico, senza ombra di dubbio, che questo è il migliore pezzo dell'EP, un gradino più in alto a livello qualitativo. Il cd chiude con "Herocain" che nonostante rivisitato, lascia assaporare i precedenti BBBB, cioè un po' più hard rock/glam, ma sempre con la spensieratezza che li contraddistingue. A questo punto direi che i tempi sono maturi per un full lenght, in modo da permettere alla band di mettersi a nudo con brani che li rappresentino ad oggi. Dopo tre EP bisogna prendere delle decisioni sul proprio futuro artistico, rischiare o lasciar perdere. (Michele Montanari) 

(Self - 2014)
Voto: 70