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lunedì 30 gennaio 2017

Neglected Fields - Splenetic

BACK IN TIME:
#PER CHI AMA: Progressive/Techno Death, Atheist, Cynic
Ho aspettato con ansia il terzo lavoro della band lettone, autrice nel 2000 di un fantastico album di techno death, 'Mephisto Lettonica' (edito dalla nostrana Scarlet Records), come erano tempi che non se ne sentivano. A distanza di sei anni da quell’opera brillante, il quintetto fa uscire un nuovo entusiasmante album, 'Splenetic', connubio di death e black estremamente tecnico ma altrettanto melodico, vero punto di incontro tra Death ed Emperor. Prodotto egregiamente ai Finnvox studio da TT Oksala (Tiamat, Stratovarius), 'Splenetic' comprende otto tracce più intro per 35 minuti di musica: una musica potente, un techno death arricchito da incursioni negli oscuri meandri del black metal. Diciamo che la base musicale dei ragazzi del piccolo paese baltico è un death abbastanza ricercato, con riffs originali, cambi di tempo, percussioni strane, momenti atmosferici, assoli raffinati e stacchetti jazz in cui i richiami ai vari Pestilence, Atheist o Cynic si sprecano. Sul sound robusto e schizzato della band s’insinuano poi le maligne vocals di Destruction; ottima poi la prova di George alle tastiere, abilissimo nel creare momenti atmosferici di assoluto prestigio e altri episodi dalle forti tinte progressive, ma comunque è da segnalare la prova di tutti i membri della band, assoluti virtuosi con i loro strumenti. Difficile identificare un brano piuttosto di un altro, in quanto assai elevata è la qualità del prodotto in questione. I Neglected Fields si confermano band di assoluto valore, peccato che da quel 2006 vige soltanto il silenzio ed io continuo a rimanere in trepidante attesa. (Francesco Scarci)

(Aghast Recordings - 2006)
Voto: 80

https://www.facebook.com/neglected.fields