#PER CHI AMA: Doom Black Progressive, Tyr, Anathema, Agalloch, Paradise Lost |
Parto inconsueto questo EP di debutto dal titolo 'Traumwanderer' dei tedeschi Sagas, uscito nella primavera del 2014. la band teutonica si presenta con un artwork abbastanza originale, e un booklet completo di testi cantati esclusivamente in lingua madre, cinque brani per circa una mezz'ora di musica divisa tra alternative metal, progressive e black atmosferico. Potremmo accostare il quintetto di Happenheim allo spirito degli Agalloch ma i nostri non sono così devoti al pagan folk, li potremmo avvicinare agli ultimi Tyr ma suonano più moderni e alternativi anche se l'effetto ipnotico/epico si avvicina molto; potremmo trovare deboli tracce dei Paradise Lost o dei My Dying Bride (vedi "Konigsmord") se solo volessero apparire più gotici, potremmo giudicarli come una versione prog dei Craft se fossero decisamente più glaciali e ferali, comunque, anche se non tutto quadra alla perfezione, in queste cinque tracce si trova la forza e il coraggio di oltrepassare le barriere dei generi, sperimentare nuovi accostamenti sonori, vedi il growl e le parti vocali narranti estremamente ostiche e malvagie (di scuola Immortal), legate a chitarre pulite, cristalline, supportate da doppia cassa rombante a pieno regime. Un sound (dalla chiara derivazione gothic anni '90) pulito all'inverosimile, astratto, come se ad una black metal band sostituissimo i tipici suoni distorti e cavernosi scambiandoli con quelli dei ultimi Anathema o dei primi Alcest. L'incontro risulta affascinante, atipico, originale anche se a volte non sempre incisivo, sicuramente ricco di atmosfera, arcaico e innovativo allo stesso istante. Qualche piccola modifica, amalgama e sofisticazione alle composizioni ed il gioco è fatto! Possiamo quindi sperar bene per il prossimo futuro di questi musicisti tedeschi. Calcolando poi, che la band è di recentissima costituzione, è nostro dovere tenerla d'occhio, confidando in nuove ricette sonore molto promettenti. Album da recepire con cautela, da odiare o amare senza moderazione. Interessante debutto! (Bob Stoner)
(Self - 2014)
Voto: 70