#PER CHI AMA: Rock sperimentale, Dead Can Dance, Glenn Branca, Alan Parson |
Ottimo debutto su SubSound Records della chitarrista e performer romana, Lili Refrain che con questo primo lavoro del 2013, dal titolo 'Kawax', si estrae dalla massa sfornando un album alquanto misterioso e mistico a cavallo tra Dead Can Dance e certa musica progressiva/sperimentale di qualità. Niente è inteso nella forma tradizionale del rock, dagli echi nei loop di chitarra che ricordano il The Edge di 'The Unforgettable Fire' in veste spettrale e post atomica, alle voci corali a metà tra i cori delle mondine e la sperimentazione chirurgica di un'altra mitica performer italiana, Stefania Pedretti meglio nota per il suo progetto solista, ?Alos. Non ci stancheremo mai di ripetere e sottolineare la forma ascensionale di questo gioiellino sonoro che in "Nature Boy" tocca l'epicità trascendentale del duo anglo-australiano composto da Lisa Gerrard e Brendan Perry, con una prova vocale degna della migliore Bjork intinta nel nero più oscuro e che oscilla di continuo tra le teorie sonore di Alan Parson e l'avanguardia di Glenn Branca, senza dimenticare un uso tribale delle percussioni e le escursioni acustiche dalla cristallina, ammaliante e decadente bellezza. Composizioni al limite del cinematografico e impossibili da classificare, gloriosi accenni di musica classica e, sparsi qua e là, sapori di canto lirico maestosi rendono le composizioni indescrivibili e senza tempo. I brani solo volubili e facilmente ci si può imbattere, ora in chitarre pesanti, ora in forme psichedeliche dal buon gusto progressivo in stile ultimi Yes e il tutto sotto i raggi del sole mistico di certa world music di classe. "Goya" è un brano altamente contagioso, una forma di plagio ai Rolling Stones di "Paint it Black", perfettamente riuscito e realizzato come se venissero ascoltati in un'altra galassia, e intrinseco in questa ruberia, troviamo anche un canto meraviglioso venuto a noi da un altro mondo. Quindi, diamanti sciamanici come "Tragos" o "666 Burns", brani dall'atmosfera tolta ai migliori incubi di David Lynch e dei Sunn O))), risulteranno imperdibili per chi cerca un approccio assolutamente libero verso la musica progressive d'atmosfera e la colta sperimentazione alchemica. Arrendetevi, non vi resta che ascoltarlo, ne vale assolutamente la pena! (Bob Stoner)
(Subsound Records - 2013)
Voto: 85