BACK IN TIME: recensione gentilmente concessa da Nihil Zine
#PER CHI AMA: Black |
Vorrei, con questa recensione, rendere omaggio ad un gruppo norvegese ormai sciolto (anche se Metal Archives darebbe la band ancora attiva nonostante non rilasci nulla dal 1996/ndr), che però con questo album di black potente e fiero si era distinto tra gli altri esponenti della scena per una buona tecnica e per una buona costruzione delle atmosfere, tristi ma evocative, vicine a sonorità che resero celebri i Satyricon di 'Nemesis Divina'. Certo, i Kvist avevano dalla loro una regisrazione più modesta ma sempre di buon livello, però erano riusciti comunque a convogliare in un'unica direzione il black primordiale senza tanti fronzoli, al black più ricercato e sinfonico. Da sottolineare l’ottimo intreccio fra armonie di tastiere e di chitarre. Se 'For Kunsten Maa Vi Evig Vike' non fosse in vostro possessso, beh datevi da fare e trovatelo.
(Avantgarde Music/Peaceville Records - 1996/2020)
Voto: 72
https://peaceville.bandcamp.com/album/for-kunsten-maa-vi-evig-vike
Voto: 72
https://peaceville.bandcamp.com/album/for-kunsten-maa-vi-evig-vike