BACK IN TIME:
#PER CHI AMA: Thrash/Metalcore |
Anche la Napalm Records ha avuto la sua fase thrash/metalcore, un genere quest'ultimo che ha saturato il sistema a metà anni 2000. Era il 2007 quando gli Hurtlocker, provenienti da Chicago, a distanza di un anno dal loro 'Fear in a Handful of Dust', hanno rilasciato questo scialbo 'Embrace the Fall' (peraltro anche loro canto del cigno). L’aggettivo scialbo non sta però a definire una band priva di rabbia o con un sound povero di potenza, più che altro sottolinea una release spoglia di inventiva. Qui c’è del discreto e selvaggio thrash metal, estremo nelle sue accelerazioni che sfociano nel brutal, grazie alla presenza di blast beat, riff ronzanti (non del tutto soddisfacenti), growling rabbiose e tediose (il vocalist canta troppo per i miei gusti), poche linee melodiche e una sana dose di cattiveria. Per quanto mi riguarda, il disco è tutto racchiuso in queste poche parole: aggiungo inoltre che le dieci tracce qui contenute, risentono come sempre dell’influsso metalcore americano, non creando quindi nulla di nuovo alla fine. Importante sottolineare il lavoro in consolle di Zeus, già all’opera con Shadow Fall e Hatebreed. Nonostante la buona preparazione tecnica, gli Hurtlocker risultano sì cattivi, ma anche estremamente noiosi. Cambiamo Cd! (Francesco Scarci)
(Napalm Records - 2007)
Voto: 55
https://myspace.com/hurtlocker1
Voto: 55
https://myspace.com/hurtlocker1