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lunedì 4 dicembre 2017

Der Toten Lebend Schein - ...Von Leichen Bewohnt

#PER CHI AMA: Black Atmosferico
Der Toten Lebend Schein (che tradotto dovrebbe significare Il Morto Vivente Schan) è una misteriosa band teutonica che, dopo uno split album rilasciato nel lontano 2010 in compagnia dei Tåkeheim, si è un po' persa di vista fino al 2017. Complice il supporto della cinese Pest Productions, ecco che i nostri tedesconi rilasciano '.​.​.Von Leichen Bewohnt' (il cui significato dovrebbe essere "...abitato dai cadaveri"), un EP di quasi venti minuti votato ad un black metal atmosferico, cantato in lingua madre ed influenzato da un'inedita vena folklorica. Non lasciatevi però ingannare dal pianoforte posto in apertura a "Versagen": dopo un minuto infatti, i suoi leggeri tocchi lasceranno il posto alle fiamme infernali ordite dalle nere trame dei nostri che si riversano invasate, a tracciare i solchi di un lavoro oscuro e furioso. Un sinistro violino apre invece "Masken Der Vernunft", song che palesa l'animosità perversa della band germanica, in un brano che, nonostante i melodici riff di chitarra in tremolo picking, ha modo di chiamare in causa, almeno a livello vocale, i Mahyem mai dimenticati del buon Attila Csihar. Il riffing è a tratti serrato ed è più vicino al post black che alla fiamma nera tradizionale. Il cantato in lingua rende poi il tutto stranamente più evocativo. Un altro arpeggio e siamo già giunti alla lunga conclusione del dischetto, affidata agli oltre nove minuti di "Arkadien", la traccia più completa, incisiva e convincente delle tre qui incluse. La vena atmosferica si unisce qui con un piglio punk folk in una cascata musicale disarmonica, non convenzionale, che per certi versi, mi ha ricordato gli esordi degli In the Woods, in un brano che comunque ha da regalare spunti interessanti, sicuramente da sviscerare e sviluppare in un futuro non troppo lontano, per dar modo a questa band di tirar fuori le intriganti idee che hanno nel profondo. Bella scoperta. (Francesco Scarci)