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giovedì 22 maggio 2025

Erotic Temple - Erotic Mass

#PER CHI AMA: Raw Black/Grind
Pronti per il caos sovrano? Si, perché 'Erotic Mass' dei giapponesi Erotic Temple, sembra più un esperimento mal riuscito piuttosto che un progetto ben definito, lasciando l'ascoltatore con una sensazione di disorientamento sin dalle prime note. Tralasciando intro e outro, forse i migliori pezzi del lotto (la registrazione di due amplessi), la successiva "Analmancy", registrata probabilmente in cantina con un aratro, è puro raw black/grind con riff similari più a una sega elettrica che a una chitarra, con le vocals demoniache che sembrano sgorgare direttamente dall'inferno. Chissà se sia un atto provocatorio o cosa, ma il risultato non è certamente dei migliori. Che dire poi dei sette secondi di "Immortal Penis" o la sudicia e caustica "Blasphemous Bloody Vulva", tra chitarre zanzarose, voci che sembrano uscire da un tombino e un assolo che avrebbe potuto anche essere interessante, ma che questa registrazione affossa malamente. Ecco, il disco procede su questa farsa con altri quattro "brani" che, messi insieme, raggiungono forse i sei minuti scarsi di putrida cacofonia, per un lavoro che, definire deludente, potrebbe risultare addirittura essere eufemistico. (Francesco Scarci)