#PER CHI AMA: Djent, strumentale |
Mi sembra di essere quasi un drogato in questo periodo, si di musica però e di non riuscire a farne proprio a meno. Ecco perché sto recensendo davvero tutto quello che mi capita a stretto giro d’ascolto. Quindi, imbattermi oggi in questi sconosciutissimi Miroist e rimanerne addirittura folgorato, direi che è davvero una botta di fortuna. “The Pledge” è un EP strumentale di soli tre pezzi, che rimette in auge un genere, che dopo i botti del 2011, targati Tesseract, Uneven Structure e Vildjartha, pare essersi un po’ perso per strada. Sto parlando ovviamente del djent e delle multiformi chitarre polifoniche che da sempre mi fanno impazzire, quando sono ben suonate e in grado di disegnare armoniose linee melodiche. E i qui presenti Miroist, di sicuro sanno il fatto loro, come imbracciare la propria strumentazione e come farla suonare nel migliore dei modi, trasudando alla fine, groove da tutti i pori. Mancherà anche un vocalist in questa release, ma ad un certo punto chissenefrega, io sbatto il cranio avanti e indietro come un pazzo furioso e mi lascio guidare dalle eccellenti melodie, dai funambolici stop’n go e dalle pestanti ritmiche del tentacolare polpo Miroist. (Francesco Scarci)
(Self)
Voto: 70
http://miroist.bandcamp.com/music
Voto: 70
http://miroist.bandcamp.com/music