Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Luciferi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Luciferi. Mostra tutti i post

martedì 8 ottobre 2013

Luciferi – V

#PER CHI AMA: Psichedelia, Motorpsycho, Karma to Burn
Luciferi è una band parmigiana composta da tre elementi in formazione classica e tipicamente rock, basso, batteria e chitarra. La loro musica è un raccoglitore di varie tipologie sonore che ruotano attorno alla galassia del noise rock, qui proposto in veste strettamente strumentale con richiami plurimi a stoner rock, psichedelia, alternative rock. Analizzando il sound, subito ci rendiamo conto che i Luciferi non hanno tracce heavy di nessun tipo nel loro background musicale infatti, non si parla di post metal, post noise o post core ma al massimo possiamo tentare di spingerli verso il post rock (anche se sarebbe un po' come sviare i loro intenti...) ma meglio dire che i nostri vedono il rock' n roll con gli occhi dei Motorpsycho, con tanta psichedelia '60s & '70s, aperture alla Mogwai e atmosfere fumose e desertiche. Non che l'impatto sia spudoratamente desert rock ma sicuramente dei richiami cosmici ci sono. Per l'impianto a tre strumentale ricordano i Karma to Burn anche se non sono così acidi e ruspanti, possono ricordare i Jesus Lizard ma sono meno punk e più lisergici, scivolano tra le frequenze degli And You Will Know Us by the Trail of Dead ma si rendono comunque originali perchè fondono l'urgenza creativa, romantica e rumorosa dei The Pineapple Thief; infine possiamo dire che in alcune parti hanno un tocco molto carino e tutto rock alternativo italiano che si rivela sulle cadenze dei più recenti Diaframma e Marlene Kuntz. Detto questo, ci sembra ovvio pronunciare un verdetto più che favorevole nei confronti dei Luciferi. Una band con queste caratteristiche che prende spunti da così tanti modi diversi di fare musica rock e allo stesso tempo riesce a mantenere una sua peculiarità stilistica non può altro che giovare nell'abbandonato sottosuolo italico. Ricordando che "V" è un album autoprodotto e degnamente realizzato sia come suoni che come grafica dai nostri luciferini, vi invitiamo a gran voce di andare ad ascoltarlo e a farvi contagiare un bel pò... (Bob Stoner)