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sabato 9 maggio 2015

Inexorable - Sea Of Dead Consciousness

#PER CHI AMA: Death Old-school, Immolation
Più si va avanti e più si torna indietro, lo avete notato anche voi? Non sto parlando solo di sonorità old-school da qui a un po' di tempo decisamente rispolverate e re-interpretate, ma anche di riesumazione prima dei vinili e poi delle cassette. Questo per dire che il nuovo EP dei teutonici Inexorable è uscito non solo in digitale, ma per gli amanti del retrò, anche in tape. Meno male che lo scorso anno, ho acquistato sia giradischi che mangianastri, altrimenti a quest'ora mi sarei già suicidato. Ecco trovarmi quindi al cospetto di questo spaventoso 'Sea of Dead Consciousness', manifesto di oscuro old-school death metal, che già avevamo apprezzato con il precedente album 'Morte Sola'. Le sonorità di questo EP di 6 pezzi (di cui 3 sono cover) non distano poi cosi tanto dall'impasto sonoro brutale e morboso del precedente lavoro, in quanto la band macina discordanti pattern ritmici grazie soprattutto a schizoidi riff di chitarra e a vocals caustiche. L'aria cupa che si respira nella release, potrebbe essere assimilabile all'immagine di parecchie città dell'ex blocco sovietico, contraddistinte da un'atmosfera severa e da un cielo molto spesso plumbeo, su cui si stagliano monolitici palazzoni di cemento. Dopo le tre nuove ferali song degli Inexorable, l'ossigeno mi sembra quasi mancare, complici le asfissianti ambientazioni e una produzione low-fi che amplifica ulteriormente un senso di disagio che pervade i pezzi di questi musicisti. Il secondo lato della cassetta, si apre con un intro acustico, e alla prima delle tre cover, la mitica "De Mysteriis Dom Sathanas" dei Mayhem, riletta in un modo forse ancor più brutale. Le velocità sostenute da cascate di blast beat trovano forse il primo rallentamento con la seconda tecnica cover, la infestante "I Feel Nothing" degli Immolation, che attesta le influenze old-school dei nostri amici tedeschi. A chiudere ci pensa "Black Magic Mushrooms" dei redivivi Mysticum, in una song death beat da brividi. Interessante esperimento che sicuramente accontenterà i fan in attesa del nuovo full length dei nostri. (Francesco Scarci)

(Unholy Prophecies - 2015)
Voto: 65