#PER CHI AMA: Psych Rock |
Nella convincente "When the Fire Comes", una rutilanza social-distorta intessuta di etnicismi Three-fish suggerisce una solidità compositiva, ahimé disillusa nel prosieguo. Nella prima parte si alternano, va detto: con una certa vivacità, ruvidi jam-punkettini ("War in Your Eyes"), distrattamente – ed è la novità – ammicanti a certa wave-80 ("Give it a Name", con un po' di fantasia la stessa "Ulcers & the Apocalypse" in apertura). Risulta affascinante il modo in cui la ballad "While my Heart Beats" viri educatamente verso dissonanze desert-psych in un modo che vi ricorderà certe cose degli Arbouretum. Al giro di boa, "The Answers" ammicca ai toni più plumbei di "Nothing as it Seems" lasciando presagire un finale prettamente doom and gloom. Niente di tutto ciò: da lì in poi il carburante scarseggia, l'ispirazione tossisce e sputacchia e la navigazione procede a (s)vista nella direzione di un folk-pop tardi-Rem tutt'altro che entusiasmante. Potreste essere tentati di saltate direttamente alla ninnanannosa "Never Forget" in chiusura. Nel caso, non vi perdereste niente di che. (Alberto Calorosi)
(Monkeywrench - 2012)
Voto: 62
https://www.allmusic.com/artist/jeff-ament-mn0000239393
Voto: 62
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