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sabato 30 luglio 2022

Keepleer 18 - Vammifiaa

#PER CHI AMA: Sludge/Grind
I Keepleer 18 sono una compagine ucraina dedita ad uno stoner sludge caratterizzato principalmente da una voce alquanto inusuale, quasi in scream. 'Vammifiaa' è il loro primo Lp, uscito originariamente nel 2014 ma riesumato nel 2016 in formato fisico dalla Bad Road Records. Devo ammettere che, seppur la proposta del quartetto di Chernihiv non mi scaldi più di tanto il cuore, qualcosa di intrigante l'ho anche trovato lungo le otto tracce qui incluse, a partire dall'opener "Mirzzaf", song sludgy ma che nel suo interno regala una scheggia grind a cui far da contraltare con una porzione punk rock, un qualcosa che mi ha evocato, giusto per un secondo, i Lawnmower Deth degli esordi. Certo, rimane il problema che la voce di Sergey Senchuk (aka Senya) sia a dir poco odiosa, ma il disco ha comunque qualcosa in serbo che prova per lo meno a differenziarlo dalla miriade di lavori simili che continuano a uscire ogni giorno in US. "Om-Karidaat" si muove ancora su un'architettura musicale analoga, tra frangenti sludge e brevi divagazioni grind. Lo stesso dicasi di tutti i brani successivi che mostrano un canovaccio alquanto simile, tra un rifferama ritmato, a cui dar successivamente libero sfogo con scorribande grind (in "Suuroo" il drumming è comparabile a quello di una contraerei), qualche rallentamento doom (si ascolti "Fliboor" o "Riizofaar") o addirittura qualche squarcio chitarristico (la stessa "Fliboor" o la successiva "Lakkan") che ci condurranno fino alla conclusiva "Zollof", che chiude un lavoro per quanto mi riguarda non troppo entusiasmante ma che necessita di ripetuti ascolti per essere apprezzato integralmente. (Francesco Scarci)

(Bad Road Records - 2016)
Voto: 62

https://keepleer18.bandcamp.com/album/vammifiaa