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lunedì 1 aprile 2013

The Matador - Descent Into the Maelstrom

#PER CHI AMA: Post Metal, Isis, Cult of Luna
Non dovrei più stupirmi di nulla ormai, sono nel giro “metallico” da quasi 30 anni e credo di aver sentito decine di migliaia di album, aver esplorato generi e sottogeneri, aver attribuito ad alcune nazioni il merito di aver inventato alcuni stili o partorito alcune tra le più grandi band di sempre. Ebbene, ho sempre pensato che gli US, che hanno dato i natali a Isis o Neurosis, tanto per citare due nomi a caso, fossero la patria del post metal. Ora scopro che in successione, dopo i We Lost the Sea, ecco arrivare dall’Australia anche questi The Matador con il loro debut EP. “Descent Into The Maelstrom” è un lavoro di chiara matrice post, assai raffinato e dalle molteplici influenze, che nei suoi 30 minuti spazia dagli inquietanti riverberi iniziali di “Kingdom of Glass”, in cui è il suono del basso e delle chitarre a guidare il sound dei nostri, prima che irrompa la voce abrasiva del bravo vocalist. Le atmosfere sono criptiche, a tratti claustrofobiche, ma credo che l’effetto sia dovuto all’ispirazione della band, in fatto sia di concept che di contenuti, all’enigmatico Edgar Allan Poe. E cosi ecco fuoriuscire dagli strumenti del five-piece di Brisbane, lente composizioni costituite da suoni prettamente notturni (emblematica la seconda splendida traccia, “Parallax Error”, quasi un rituale mantrico in grado di sprigionare un’immensa energia) o altri che richiamano il post rock (che va spesso a braccetto col post metal) come nell’inizio di “Eclipse”. La band è poi brava anche ad innalzare irti muri di chitarre come in “The Woman Clothed in the Sun”, nonostante il litanico epilogo e i suoi brevi interludi ipnotici. Comunque è poi l’amore viscerale dei nostri per Isis o Cult of Luna a prevalere e nella conclusiva “Vurt”, tutto quello che la band ha imparato dai loro paladini, si fonde in un brano da urlo, che sancisce la mia nuova ultima eccellente scoperta. Signori ecco a voi i The Matador, potenziali fuoriclasse di un nuovo filone post proveniente dal nuovo continente. Sublimi! (Francesco Scarci)

(Serotonin Productions)
Voto: 80

https://www.facebook.com/thematadornoise