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sabato 13 luglio 2013

Make - Trephine

#PER CHI AMA: Heavy Psichedelia, Callisto, Karma to Burn, 35007
Questa interessante band del Nord Carolina ci offre l'ascolto del suo cd di debutto autoprodotto dal titolo "Trephine" uscito nel marzo 2012 e considerando che nello stesso anno hanno rilasciato un altro cd e all'inizio del 2013 hanno licenziato una raccolta di outtakes & demos non possiamo che considerare e apprezzare l'animo stacanovista della band. Difficili da catalogare, fin dalle note iniziali ci troviamo di fronte ad una multiforme scala cromatica di colori psichedelici dalla pesantezza inaudita e da una perforante ipersensibilità sciamanica propensa al viaggio e alla trasmigrazione dell'anima. Un salto nel vuoto della propria esistenza interiore e nell'ancestrale, una ricostruzione mistica dolorosa e splendida, un tunnel oscuro la cui fine sfocia in una luce abbagliante. Tecnicamente accostabili alle geniali composizioni dei 35007 ultimo periodo, i nostri si fregiano di un suono cupo e ostinato con un growl rarefatto e ben piazzato. L'ipnosi è al primo posto e tutto risulta dilatato all'inverosimile, cadenze doom e sonorità postmoderne, cariche di suoni futuristi e cosmici come se si stesse ascoltando una colonna sonora per un viaggio interstellare intrapreso da un mammut. Languidi paesaggi lunari aprono a presagi di sconsolata e desertica solitudine, i Callisto incontrano i Goodspeed Your Black Emperor! sfiorando e rallentando l'attacco frontale del sound dei War From a Harlots Mouth, caricando la mano sulla psichedelia dilatata e ambient da colonna sonora, mostrando affinità post rock e alla larga un approccio alternativo alla June of 44 e un feeling alla Karma to Burn. Questo cd resta un passaggio obbligato per gli amanti dell' heavy psichedelia intelligente e riflessiva, post ogni cosa... una lunga intensa dissolvenza lisergica rigenerativa. Un album catartico!!! (Bob Stoner)