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lunedì 1 ottobre 2018

Blackberries - Disturbia

#PER CHI AMA: Kraut Rock/Psichedelia
Nel nuovo album dei tedeschi Blackberries, si manifesta una psichedelia leggera e profonda, roba d'altri tempi, scaturita e ispirata dall'esperienza fatta al leggendario Ice Cream Factory in Texas, dove i nostri hanno registrato anche il precedente, 'The Texas Tapes', una gradevole session di quattro brani. Riuscire a suonare ad Austin, ha emancipato il lato colorato ed estatico della band di Colonia, proprio come nella San Francisco di fine anni sessanta, offrendo un viaggio cosmico e intenso, verso ritmi, movenze, suoni e riverberi che resistono agli anni, con sperimentazioni intelligenti e geniali che in tempi odierni vengono spesso dimenticate dalle giovani generazioni, ignorate senza un perchè. In questo contesto, ci si può perdere tra echi di Low ai tempi dell'album 'C'Mon', l'arborescenza degli Opal, l'ipnosi ancestrale del krautrock alla Ash Ra Tempel, un velo di Tame Impala, il revival mancuniano dei primi anni novanta, Ian Brown ed i Charlatans appena nati, a volte ritmico e a suo modo anche etnico, come se ascoltassimo i Kula Shaker senza influenze indiane, il 'Sonic Flower Groove' dei primi Primal Scream, i Mercury Rev che suonano sotto il sole caldo del Texas, il lato romantico di un giovane Anton Newcombe. Un album allucinogeno, lontano dalle mode e carico di nostalgia per il passato più psichedelico ed impegnato, con messaggi e propositi, musica liquefatta, che nasconde una forte vena riflessiva, che cerca di dare una diversa visione per una possibile soluzione ai mali del mondo. Un disco che non cade mai nel plagio musicale, anzi, vive di una luminosità multicolore tutta da gustare, a suo modo perfettamente in linea con la corrente psichedelica dei tempi migliori e comunque originale, un'opera ben riuscita in questi scialbi tempi moderni che hanno dimenticato il vero significato mistico della parola psichedelia. Quindi niente stoner, doom o heavy psichedelico ma un mantra lisergico e sognante in pompa magna. Chiudete gli occhi e ascoltate 'Disturbia', lasciatevi trasportare da "High Moon", ballate al suono lunare di "Snow White Tiger" e trattenete il respiro in "Spinx I" e "II", volerete alti tra le nuvole, non avrete peso e vi sarete persi in un arcobaleno di colori inimmaginabile. Quaranta minuti di pura magia sonora. Liberate la mente ed esplorate il sogno che vi è più congeniale. (Bob Stoner)

(P&C Unique Records - 2018)
Voto: 75

https://blackberries.bandcamp.com/album/disturbia