BACK IN TIME:
#PER CHI AMA: Indie Rock |
Non cambiano di tanto le prospettive sonore nell'ultimo, post/umo 'Loud, Fast, Shut Up!' (registrato nel 2004 e pubblicato sette anni dopo, tra l'altro solo su vinile). La ortoriflettente "I Won't Complain" accarezza per quasi tutto il tempo il post-pop alla Deus, prima di annientarsi in una luce dissonante che vi ricorderà forse i Talk Talk imperscrutabili di "Ascension Day". Ritroverete quei caratteristici arpeggi climatici qui e altrove, per esempio in "Return of the Son of Orange", o in "No Taste", sognante esempio di classic-post-rock italiano adorante Lou Reed. Reciprocamente, il fattonz-punk di "Fat Butterfly" vi riporterà dalle parti di quel Lou Reed sognante adorato dal classic-post-rock italiano. "Know Your Orange!" è splendidamente electropunk nei modi, per esempio di una "Mimporta Nasega" (CSI). La riproposizione krautronica di "Rats from Strasbourg", invece, è un esecrabile eresia meritevole soltanto di inquisizione spagnola. Breve tour promozionale nel 2011 e poi più niente, fino a oggi compreso. Peccato. (Alberto Calorosi)
(Ouzel Records - 2011)
Voto: 72
https://ouzel.bandcamp.com/album/loud-fast-shut-up-2
Voto: 72
https://ouzel.bandcamp.com/album/loud-fast-shut-up-2