#PER CHI AMA: Thrash, Exodus |
Danimarca, patria degli Artillery, band alla quale i Demolizer devono aver rubato più di un segreto. Il quartetto di oggi arriva da quella terra, da Copenaghen per l'esattezza, proponendo un sound debitore al thrash dei già citati master danesi ma anche di gente del calibro di Exodus e Annihilator e non tanto perchè la quarta traccia, "King of the Kill", è una cover dell'act canadese. Comunque, quattro sono i brani a disposizione dei Demolizer in questo EP intitolato 'Upgrade', che arriva a distanza di un anno da quel 'Thrashmageddon' che ha permesso ai nostri di mettersi in luce. Il sound dicevo è un bel thrash old school con ritmi indiavolati, almeno nella infuocata opener "Ghoul" e giù martellate nelle gengive. Molto più compassata invece "Torture Insanity" almeno nella prima metà, con una ritmica rallentata, prima che improvvisamente l'aria prenda fuoco e le asce si lancino in un assolo funambolico di scuola Slayer, e la voce del frontman Ben Radtleff si muova tra urlacci e growl vari. Frustate di batteria aprono "Get Out of My Way", un'altra cavalcata anni '80 che per la presenza di una serie di coretti e una sezione ritmica cingolata, mi ha evocato gli Over Kill di 'Under the Influence'. Giungiamo infine alla cover degli Annihilator e la band sembra riproporla con una certa personalità, senza tuttavia strafare, confermandosi alla fine ottimi musicisti (fantastico l'assolo anche in quest'ultima traccia) ed amanti di un certo thrash retrò che farà la gioia dei nostalgici del genere. (Francesco Scarci)
(Mighty Music Records - 2021)
Voto: 67
Voto: 67