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#PER CHI AMA: Alternative/Indie |
Visioni pessimistiche sul futuro ("The Deconstruction", "Sweet Scorched Earth"), amori tristi ("Premonition") o finiti male ("Bone Dry"), nostalgie assortite ("The Epiphany") e ripensamenti da mezz'età ("Today is the Day"). Quel mezzotempo alt-rock-tikabum garage-barattoloso eppure ritoccato da sapienti orchestrazioni escogitate in punta di archetto che rendeva straordinari i primi album, è riprodotto sì stancamente, ma con una certa residua efficacia (la title track e "Bone Dry" sono collocate saggiamente in apertura) quando non assume connotazioni prossimo-caricaturali (sentite il quasi-surf di "You are the Shining Light" oppure Today is the day, talmente indie-a-palla che a confronto i Rembrandts vi sembreranno i King Crimson), cede gradualmente il passo ai (troppo) numerosi lamentini centopercento anguillosi fangosamente intrisi di pessimismo che popolano la seconda parte del disco (le già citate "Premonition", cosi come pure "The Epiphany", "Sweet Scorched Earth", "There I Said it", "The Unanswerable", "In Our Cathedral") a conferire quella sbadigliosa patina forzosamente autoriale che ricopre la quasi totalità della discografia terzomillennio di Mr. E-ntusiasmo. (Alberto Calorosi)
(E Works - 2018)
Voto: 55
https://www.eelstheband.com/
Voto: 55
https://www.eelstheband.com/