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lunedì 16 dicembre 2024

Onslaught Kommand - Malignancy

#PER CHI AMA: Death/Grind
Ci mancavano un po' di quei suoni marcescenti costituiti da una poltiglia death grind hardcore, no? Ne sentivamo proprio la necessità, cosi per allontanarci per una mezz'ora dai pensieri legati a una società in costante degrado. E proprio quella del degrado musicale, contraddistingue la proposta dei cileni Onslaught Kommand, che ci accompagnano con quest'accozzaglia di suoni rozzi e incazzati a rappresentare il full length d'esordio per la band di Valparaiso. Quattordici brani, 32 minuti di sonorità old school, vocalizzi malevolenti, chitarre tritabudelle che si dimenano tra isteriche accelerazioni grind, ritmiche death, sfuriate punk hardcore e addirittura qualche rallentamento sparso qua e là (penso a "Third World Stoning", giusto per citare almeno un brano di questo inutile disco). Già, come potete intuire non l'ho presa con sommo piacere questa uscita discografica, mal suonata, mal prodotta e senza la benché minima personalità, visto che ci riporta a fine anni '80 e a tutte quelle uscite che hanno costituito l'incipit di un genere estremo che ha visto nei primi Napalm Death o i primissimi Carcass, gli alfieri di uno stile musicale che ha comunque saputo evolversi. Ma qui, non c'è segno della benché minima evoluzione, se non la voglia di stuprare le nostre orecchie e poco più. 'Malignancy' è un album che il 99% dei fan dell'heavy metal può tranquillamente dimenticare l'esistenza. Se il restante 1% è fan del grind ed è in vena di scoprire nuovi vecchi suoni, allora per carità, un ascolto potrebbe anche starci. Poi che palle, sta cover cd metterà in allarme anche le funzioni anticensura del web. (Francesco Scarci)

(Godz Ov War Productions - 2024)
Voto: 50

https://godzovwarproductions.bandcamp.com/album/malignancy