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lunedì 25 luglio 2022

Graveyard - Lights Out

#PER CHI AMA: Hard Rock
La consueta raffica di pallettoni zep-sab ("An Industry of Murder", "Goliath", "Seven Seven", il riff killer di "Endless Night" e, in misura solo leggermente minore, tutto il resto dell'album) dovrebbe riuscire nell'intento di impallinare a morte i vostri padiglioni coriacei. Viceversa, gli schivapallottole potrebbero rilevare maggior fascino nelle ballad mid-tempo, bluesy ("Hard Time Lovin'") e sbilenche ("20/20"), a metà tra la magniloquenza southern del suono e quello spleen sornione cali-pop jim-morrisoniano nella modulazione vocale che negli anni sessanta attirava reggiseni con la stessa magnitudo con cui il monolite di '2001 Odissea nello Spazio' attirava la conoscenza. Se avete in mente di sbarazzarvi della famiglia e rifare con la stessa gente quella stessa vacanza ad Amsterdam di venticinque anni fa che nelle conversazioni riuscite a qualificare esclusivamente con l'aggettivo "epica", ecco, questo è il disco giusto da prender su. (Alberto Calorosi)

(Nuclear Blast - 2012)
Voto: 77

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