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mercoledì 7 ottobre 2020

Jack Ellister – Lichtpyramide

#PER CHI AMA: Psych/Kraut Rock/Kosmische Musik
Jack Ellister è un artista difficile da catalogare, l'unica cosa che possiamo affermare è che la sua passione per la psichedelia è molto radicata e che le sue composizioni, seppur orientate sempre verso una calma apparente, sono visionarie, appassionate e allucinogene. Certo, non che tutto sia alla portata di tutti, certe composizioni necessitano di un buon background di Kraut rock radicale, kosmische musik, soffice ambient folk dalle tinte calde e colorate ("D.A.E.L." è un buon esempio), elettronica retrò e futurista. 'Lichtpyramide' è il seguito di 'Lichtpyramide 2' uscito qualche mese prima e punta la sua voce nel valore assai sperimentale della sua musica, con brani corti, fraseggi veloci, bozze di idee per un vortice multicolore di poliedricità compositiva. Una morbida colonna sonora acida, minimale ed accompagnata dalla voce narrante di Jack, proveniente da un'altra dimensione, per un'insieme di articolazioni sonore che saranno attrazione solo per i veri ossessionati cultori di psichedelia evoluta ed estrema, nel senso più astratto ed allucinato del termine. Come il trip mentale che attraversa la barrettiana, "You've Only To Say The Word" o il mantra sprigionato dalle note di "Festtagszug" ai confini con i lidi meno ritmati e più ipnotici del debut degli Ash Ra Tempel e di 'In Den Gärten Pharaos' dei Popol Vuh. Anche le sperimentazioni chitarristiche di Manuel Göttsching, come il folk acido dei 60's e lo shoegaze, giocano un certo ruolo nei brani di Ellister, che si conferma un grande conoscitore dei generi fin dagli arbori. Scritto, suonato e registrato in solitudine nel suo Bedroom studio, questo album ha una buonissima qualità sonora ed il formato vinile e digitale porta brani in più e alcune variazioni dalla forma in cd distribuita dalla Tonzonen Records/Fruits de Mer Records. Direi che l'artista londinese con questa ultima uscita, evolve naturalmente il proprio sound, nato dall'amore viscerale per Syd Barrett e portato avanti con caparbia, tenacia, sicurezza e ottime capacità esecutive in una forma decisamente più astratta, tralasciando la forma canzone classica per buttarsi a testa bassa in un calderone di suoni ed esperimenti ipnotici decisamente affascinanti e suggestivi. 'Lichtpyramide' alla fine è un disco interessante e pieno di ottimi spunti, ovviamente per veri e soli amanti della psichedelia più radicale. (Bob Stoner)

(Tonzonen Records/Fruits de Mer Records - 2020)
Voto: 71

https://jackellister.bandcamp.com/album/lichtpyramide-album