Interviews

martedì 4 febbraio 2020

Okidoki – When Oki meets Doki

#PER CHI AMA: Crossover Jazz
Questo nuovo album dei francesi OKIDOKI è pazzesco, illuminato come tutti i suoi precedenti e potrebbe essere descritto come un riassunto jazz dal gusto pop, sparso tra le note dello splendido "Body and Soul", o semplicemente del singolo "The Verdict", entrambi del geniale Joe Jackson, uniti al groove dei viaggi sonori esilaranti ed esotici di Isabelle Antena, filtrati dalla voglia sperimentale che spingeva la ricerca sonora e vocale di Meredith Monk ("Komori Song"). Quel pizzico di malinconia tratta dalla musica degli immensi Sedmina, arie immortali sospese a metà tra folk, jazz e rock in opposition, una leggera attitudine verso la follia psichedelica dei Catapilla di 'Changes' e una morbida vena teatrale. Ci sono sapienti mani dietro questi brani: la belga Anja Kowalski (che canta in francese, tedesco e inglese, curando peraltro le liriche) e Laurent Ronchelle (sax e clarinetto basso), due menti che hanno girato e rigirato le strade nonchè i vicoli più stretti e sperduti del mondo infinito del jazz classico e le sue forme più d'avanguardia. Tornati in compagnia di Frédéric Schadoroff (piano) ed Eric Boccalini (batteria), i nostri ci saziano di melodie e rintocchi fantasiosi, a volte vere e proprie lezioni di teoria musicale, in altri casi più spensierate ed astratte, talvolta tese a focalizzare la musica su un taglio più malinconico, senza mai perdere di vista l'originalità e quella voglia di sperimentazione che rende libero il compositore coraggioso e temerario. I brani si rivelano cosi spumeggianti, le ritmiche improbabili colpa o merito di una composizione fluida e cervellotica. L'iniziale "Le Voyage Improbable de l'Insondable Haruki" mostra ritmi spezzati e spigolosi, una bella dose di fantasia e suoni taglienti che riesumano note e sentori dal calore indescrivibile, come lo fu l'album del 1977, 'Pharoah' del mitico Sanders oppure 'Songs from the Hill/Tablet' di Meredith Monk. Tutto si muove in un universo di colori e umori diversi, contrastanti tra loro, discordanti tra un brano e l'altro. Ammalianti, sognanti, malinconici, folli, accademici, intensi, d'avanguardia e totali. Gli OKIDOKI sono una band altamente qualificata a rilasciare quest'ottimo lavoro (cosi come il resto della loro discografia), un disco semplicemente da amare alla follia. (Bob Stoner)

(Atypeek Diffusion/Linoleum - 2019)
Voto: 82

https://okidoki-quartet.bandcamp.com/album/when-oki-meets-doki