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lunedì 18 giugno 2018

Les Lekin - Died With Fear

#PER CHI AMA: Psych/Post Rock, Godspeed You! Black Emperor
Il secondo album dei Godspeed You! Black Emperor di Salisburgo si apre con una obnubilante galoppata interiore, assolutamente ed emozionalmente lisergica. Basso e batteria indistricabilmente avvinghiati, la chitarra come una sorta di delirante propaggine onirica. Ombre di nuvole meccaniche tratteggiano il profilo semantico dei suoni. Qualcosa a metà tra il Neil Young di 'Change Your Mind' e gli Ozric Tentacles di 'Erpland'. A passo uno. Rigorosamente a passo uno. Nel prosieguo, la riverberante "Inert" appare invece più post/something, tumultuosa ma dialetticamente centrifuga. Diametralmente opposta, seppure altrettanto post qualcosa, la successiva "Vast", sillogistica, persino circolare tanto nella melodia quanto nella dinamica sonora. L'epos si innalza, lentissimamente ma inesorabilmente, nella conclusiva "Morph", sonicamente desertica eppure volonterosamente tersa e nevrile, protesa verso la deliquescenza del (lunghetto, ammettiamalo) climax finale. Ascoltate questo disco, strafatti di peyote, mentre immaginate voi stessi che saltellate da un cactus all'altro tentando di sfuggire ad una fittissima pioggia di tarantole azzurrognole. (Alberto Calorosi)

(Tonzonen Records - 2017)
Voto: 80

https://leslekin.bandcamp.com/album/died-with-fear