Interviews

lunedì 9 maggio 2016

Nikki Louder - Trout

#PER CHI AMA: Noise Rock
Terzo album per il formidabile trio di noise-rockers sloveni e terzo centro. Dopo le scelleratezze sonore dei primi lavori, questo 'Trout' vede i Nikki Louder incanalare la loro energia in maniera più consapevole e meno caotica. In una parola: matura. E questo sembra essere 'Trout', il vero disco della maturità. Registrato in presa diretta in una sola serata, questo lavoro mette in fila una serie di brani davvero strepitosi, che mostrano sfaccettature nuove e mettono in evdenza ancora di più le qualità dei Nikki Louder come musicisti. Si prenda ad esempio la fenomenale accoppiata formata da "CV" e "Para Cargo", con la sua ritmica quasi free Jazz e le chitarre che urlano Sonic Youth ad ogni pie’ sospinto. L’assalto all’arma bianca dei dischi precedenti appare qui mitigato e quasi pacificato, l’aspetto ritmico e percussivo assume maggiore rilevanza e spesso predilige un approccio ipnotico, iterativo, a formare un tappeto su cui la voce, al solito straziata e tormentata come quella di un Eugene Robinson in stato di (ulteriore) alterazione, trova maggior risalto e vigore. Paradigmatica in questo senso è la title track, che cresce e monta di feedback e dissonanze, fino a sfociare in un magma sonico devastante tra Stooges, Can e Melvins, senza però mai dare l’impressione di perdere il controllo. Disco bellissimo, tra le migliori cose uscite di recente (è datato dicembre 2015) in ambito noise, con un solo, evidente difetto: 27 minuti sono davvero troppo pochi. Ascolto consigliatissimo, e lunga vita ai Nikki Louder. (Mauro Catena)

(Moonlee Records - 2015)
Voto: 80

https://nikkilouder.bandcamp.com/album/trout