Interviews

martedì 17 settembre 2013

Asaru – From the Chasms of Oblivium

#PER CHI AMA: Black, Emperor, Immortal, Satyricon, Enslaved
La band tedesca/norvegese denominata Asaru ha radici profonde nel black metal in cui da tempo milita nei ranghi di questo genere. Il loro primo demo è del 1996 e questo ultimo album del 2012 fa incetta di tanta esperienza sfoderando un perfetto album di scuola scandinava lontano dal classico stile black teutonico. L'album esce per la Schwarzdorn Records e sfodera nove brani d'alta classe ben ripartiti tra sfuriate infernali e parti più melodiche ed evocative. Il sound ruota intorno ai classici stilemi del genere ma lo fa con estrema convinzione e senza cadute di stile evocando le cose migliori di Satyricon, Ragnarock, Enslaved, Emperor ed Immortal con un tocco melodico più spinto e messo in costante risalto. La velocità è una prerogativa dei nostri e la band sa muoversi alla grande con destrezza anche nelle parti ultraveloci e di difficile esecuzione. L'album è molto equilibrato e veramente gode di un'ottima scrittura musicale tanto che tutto l'album si lascia ascoltare senza intoppi e risulta interessante anche dopo vari e ripetuti ascolti. Nota dolente per la copertina che a nostro parere poteva essere meglio curata e più fantasiosa (per fortuna che spesso l'abito non fa il monaco). Buono l'uso della maligna voce e la qualità di registrazione che avvalora le qualità dell'album. L'arpeggio di "Under the Flag" con le sue sferzate distorte supersoniche conquistano i vertici della nostra personale classifica relegandola a miglior song dell'album davanti all'epica "Fortapt i Dodens Faun". Un lavoro concreto e solido, di qualità egregia e pronto a fare quel salto di qualità che la band sta aspettando da tempo. Per gli amanti del classico di qualità, "From the Chasms of Oblivium" è il cd che fa per voi!(Bob Stoner)

(Schwarzdorn Records - 2012)
Voto: 70

http://www.asaru.de/