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lunedì 29 luglio 2013

Church of Void - Winter is Coming

#PER CHI AMA: Doom, Heavy, Grand Magus, Pentagram
I Church Of Void sono una band finlandese nata pochi anni or sono, che esordisce con questo EP (limitato a 200 copie), con un sound che oserei definire "fuori moda". Non me ne vogliano i nostri, ma il cd richiama infatti sonorità vicine alle produzioni degli anni 2000: si tratta di un heavy rock sporcato di doom, con delle lievi brezze che mi ricordano l'ultimo (opinabile) periodo dei Lake of Tears (anche in termini vocali). "Winter is Coming" è un lavoro che nel complesso non mi attrae affatto, a causa di una continua preponderanza verso l'old school (emblematica a tal proposito l'oscura "Strongholds of Karan Varn" e la canonica "The Hours is Getting Late" dove emergono echi di Black Sabbath); retrò anche i nomi oscuri dei componenti (Magus Corvus, G. Funeral o H. Warlock, Byron V. e A.D.) mentre le tracce si mostrano vicine all'epic doom dei Candlemass. Tuttavia il disco non prende le distanze da sonorità moderne e ciò alla fine non esclude un discreto lavoro in termini di resa sonora e composizione (da migliorare la produzione), anzi direi che potrebbero tranquillamente piacere molto a quegli ascoltatori più orientati verso la scena heavy americana o a quei fan che apprezzano maggiormente un sound più tranquillo proprio sul versante del doom, soprattutto con riferimento anche agli ultimi Paradise Lost (si ascolti la title track). Ampi sono i margini di miglioramento, da risentire su full lenght. (Kent)